Partenza da Portegrandi e navigazione sino all’isola di S. Erasmo, conosciuta anche come “gli orti della Repubblica Serenissima”, dove si producono i famosi carciofi detti “castraure”. Possibilità di visita ad una tipica carciofaia e la Torre Massimiliana a difesa del porto del Lido.
Seconda tappa: isola del Lazzaretto Nuovo, ovvero uno dei più importanti sistemi difensivi della Repubblica di Venezia per contrastare le malattie senza rimedio come la peste bubbonica.
Terza tappa: l’imponente forte militare e carcerario di Sant’Andrea costruito a difesa del Porto del Lido, dove venne rinchiuso anche il celebre Giacomo Casanova.
Conoscere gli aspetti meno noti ed interessanti della storia veneziana.
Dall’isola di Sant’Andrea, descritta accuratamente da Giacomo Casanova nelle sue memorie, dove svetta il Forte progettato nel ‘500 dal Sanmicheli per proteggere la più importante Porta d’acqua veneziana ai campi, agli orti e le vigne della grande isola di Sant’Erasmo – una delle poche dove transitano vetture – per visitare anche la piccola isola del Lazzaretto Novo, futura sede del Museo Nazionale di Archeologia della laguna e le sue pareti ancora ricche di graffiti del ‘500 dove mercanti e guardiani del Magistrato alla Sanità annotavano i loro controlli.